Per sembrare professionali, dobbiamo sicuramente parlare per bene; nelle Fiandre la variante linguistica considerata corretta è l’Algemeen Nederlands (“neerlandese generale”), noto in precedenza con la dicitura Algemeen Beschaafd Nederlands, “neerlandese generale civilizzato”: la variante del neerlandese che alcuni considerano “neutra”, disciplinata, rigorosa, rispettosa e quant’altro. Sarà probabilmente questo ciò che resterà di tale lingua standard nel momento in cui nessuno si curerà più del modo in cui parla nel quotidiano.
Ma non è sempre così: a dimostrarlo è una ricerca pubblicata di recente da un gruppo di linguisti sotto la guida di Eline Zenner (Lovanio) nella rivista Language and Communication. I ricercatori hanno fatto ascoltare la registrazione di una sessione logopedica ad alcuni intervistati, i quali, in seguito, dovevano esprimere un giudizio sul terapista che avevano ascoltato. E, forse, la logopedia è proprio una di quelle professioni in cui un uso corretto della lingua è di sicuro importante.
Quello che gli intervistati non sapevano, è che alcuni di loro avevano sentito parlare il logopedista in neerlandese standard, gli altri nella variante linguistica informale delle Fiandre, ovvero la cosiddetta tussentaal. Per esempio: il pronome personale “jij” (“tu”) veniva sostituito dalla variante più informale “gij”, l’avverbio di negazione “niet” (“non”) veniva troncato in “nie”; ma senza ricorrere a varianti dialettali. Nello specifico, quel terapista veniva apprezzato di più se, nella parte informale che precedeva la terapia vera e propria, usava qualche elemento della tussentaal.
Secondo i ricercatori, ciò ha a che fare con una visione che va oltre il classico concetto di professionalità. Ci sono norme classiche in base alle quali la professionalità implica principalmente conoscenza delle cose, ragionevolezza e intelligenza. Ma ci sono anche norme dinamiche nelle quali entrano in gioco aspetti come l’entusiasmo e il coinvolgimento. E proprio queste ultime si possono esprimere meglio attraverso un uso un po’ più informale della lingua. Nelle Fiandre, il neerlandese standard, parlato anche nei Paesi Bassi, può creare una sensazione di eccessiva formalità tra gli interlocutori, cosa che spesso non facilita le interazioni, al contrario della lingua colloquiale.
Oggi, un uso professionale della lingua richiede flessibilità, saper quindi adattare il proprio linguaggio a situazioni distinte. Una caratteristica molto più importante del solo tener fede ad una norma assai limitata.
Testo originale (settember 2021)
Traduzione di Nicolas Broccato, 5 agosto 2022
Weia Reinboud zegt
Interessante, ma perché deviamo leggere questo testo adesso?
Marc van Oostendorp zegt
Interessant (hopelijk) voor Italiaanstaligen die iets over deze materie willen weten!